11/07/2022

ASSEMBLEA ASSOCIAZIONE STRADA 661 – LA PEDAGGERA
PREMESSA ALLA CONVOCAZIONE E ALL’O.D.G.

Passato e presente – Nelle precedenti comunicazioni si è prefigurata la conclusione di una esperienza iniziata con la prima edizione della rassegna cinematografica nel 2017 (ma volendo essere precisi, addirittura con l’edizione dei Concerti per la terra nel 2015).
Come capita, nulla è definitivo; le condizioni mutano, le energie si orientano diversamente, eventi perturbanti mutano le condizioni del contesto per cui resta la soddisfazione di aver fatto, però, una iniziativa molto apprezzata che ha avuto il merito di favorire contatti e la riflessione su temi ambientali che possono influenzare positivamente le nostre realtà.

Futuro – Ma, in quest’ultimo mese, si sono espresse volontà nuove da parte di rappresentanti di associazioni operanti prevalentemente nell’area Valbormida che, apprezzando il lavoro di Cineperlaterra, si sono rese disponibili affinché si potesse continuare la rassegna – magari su un territorio più ampio – e, quindi, realizzare le occasioni di incontri tematici favoriti dalle proiezioni di film di qualità.
Sono stati organizzati incontri a seguito dei quali sono emerse figure che si rendono disponibili per il lavoro di coordinamento funzionale ad una simile manifestazione.

Ecco quindi che si rende necessaria una assemblea nel corso della quale
– presentare questo recente percorso
– censire le adesioni per il prosieguo della manifestazione e, di conseguenza, raccogliere le quote associative dei soci (in questi anni di attività si sono raccolte le quote associative una tantum dei soci fondatori, euro 20, e di seguito il contributo annuale di euro 100 dei comuni aderenti alla rassegna; nella nuova situazione che si sta delineando si propone la sottoscrizione di una quota associativa 2022 di euro 20 – su tale proposta possono pronunciarsi i “vecchi” soci)
– presentazione e approvazione della condizione di bilancio economico (le precedenti rassegne sono state interamente saldate e l’associazione gode di un avanzo di cassa)
– presentazione del candidato presidente della associazione e di seguito alla discussione sulle linee del futuro lavoro – ed alla eventuale presentazione di eventuali altri candidati – nomina del presidente e del comitato direttivo.
– varie ed eventuali

ASSEMBLEA DEI SOCI ASSOCIAZIONE STRADA 661 – LA PEDAGGERA
in seconda convocazione
SABATO 30 LUGLIO 2022, ORE 10,00
PRESSO PIEVE DI SAN GIOVANNI
SALE SAN GIOVANNI – CN

per chi è impossibilitato a partecipare è possibile dare la propria delega a favore di un altro partecipante con la seguente formula, che può essere inviata anche via mail:
” Io xxx (inserire nome e cognome del delegante), delego xxx (inserire nome e cognome del delegato) a partecipare alla assemblea dei soci della associazione Strada 661 – la Pedaggera”

L’assemblea potrà essere seguita anche da remoto secondo le indicazioni che saranno rese note a ridosso dell’assemblea.

Enrico Barbieri

A seguire il documento di autocandidatura alla presidenza da parte di Massimo Butera

 

Proposta di autocandidatura alla figura di Presidente di Cine per la Terra (discorso letto il 5 luglio alle 18 a Plodio)

Vorrei condividere con tutti voi alcune riflessioni che mi hanno condotto qui, a questa decisione, e nel farlo cercherò di essere sintetico.
Inizio partendo dal mio “percorso di vita”: mi chiamo Massimo, agrigentino di nascita; a 18 anni mi sono trasferito in quel di Milano per motivi di studio, ma anche perché avevo voglia di vivere una vita a più ampio respiro. E lì ho vissuto fino all’ottobre del 21. Negli anni milanesi ciò che ho apprezzato maggiormente è stata la possibilità di immergermi a 360° nelle attività culturali che sono sperimentabili nelle grandi città. Da metà ottobre del 21 mi sono trasferito a Bormida, in una cascina in mezzo al bosco acquistata nel 2013, dove sto cercando di realizzare il sogno che ho portato dentro di me per anni, fin dai tempi dell’università: il ritorno alla terra ed alla natura.
In questi anni ho avuto la possibilità di incontrare, da spettatore, il “Cine per la Terra”: dato il mio breve percorso di vita, che vi ho appena illustrato, seguire gli eventi promossi dal “Cine per la Terra” non era una mera partecipazione ad un evento culturale, bensì rappresentava una conferma al fatto che il percorso che avevo sentito dentro di me sin dai primi anni dell’università era la strada giusta da seguire.
Cos’è stato, in questi anni, dal 2016 in avanti, il percorso solcato dal Cine per la Terra? Citando le parole presenti nello Statuto “Un percorso che ha cercato di favorire l’incontro fra tematiche agricole, ambientali, culturali e sociali. Attraverso l’uso di un potentissimo medium, il cinema, “Cine per la Terra” persegue finalità di tutela, promozione, valorizzazione delle cose di interesse artistico e storico, della natura, del paesaggio, dell’ambiente, di promozione della cultura e dell’arte, dei prodotti agricoli, artigianali, dei prodotti della terra, di altre attività locali e delle tradizioni”. Un percorso che è stato sviluppato in questi anni lungo i Paesi dell’Alta Langa che sono uniti fra di loro dalla 661, altrimenti nota come la Pedaggera.
Un percorso che non ha esaurito la sua forza ma che ha la possibilità di evolvere e proseguire la sua opera nel cercare di continuare a far coagulare energie volte ad una nuova progettualità di territorio avente lo scopo di valorizzare il territorio stesso attraverso pratiche di agricoltura sostenibile, lo sviluppo di un ecoturismo non massificato e la nascita di reti, fra produttori, fra consumatori e fra le istituzioni. Reti, queste, che a loro volta non devono restare isolate, ma devono unirsi per fare in modo che quelle che vengono definite “le aree marginali” possano ritornare ad essere vive e vissute da un numero crescente di “cittadini pionieri” che abbiano la voglia di mettersi in gioco.
Oggi, grazie agli incontri svoltisi finora, ed in questo va il mio ringraziamento a Massimo per averli realizzati e ad Enrico per la fiducia che ha riposto in me, mi trovo nella possibilità di poter dare il mio contributo, pur non sapendo con certezza di poter essere all’altezza del percorso finora tracciato da Enrico; con anche l’ambizione, condivisa ovviamente con Enrico, di poter ampliare lo sguardo del “Cine per la Terra” sconfinando dall’area della Pedaggera al fine di esplorare altre aree marginali che presentano spesso problematiche fra di loro comuni, quali la carenza di servizi, campanilismo, scarsa attenzione al patrimonio ambientale, chiusura culturale e sociale, ma al tempo stesso possiedono dei punti di forza da valorizzare come la qualità della vita (ambientale, sociale e gastronomica), un basso costo della vita e delle abitazioni, paesaggi e panorami poco antropizzati, possibilità di estraniarsi dai modelli di vita consumistici e autenticità.
Pertanto Enrico ha immaginato, ed io ne condivido in toto l’idea, che la prossima rassegna possa intitolarsi “Altri sguardi” con l’obiettivo di ampliare il territorio di riferimento ma anche di coinvolgere e condividere le realtà già presenti promosse dai “cittadini pionieri” in modo che le stesse possano rappresentare modelli da seguire e replicare al fine di una sempre maggiore valorizzazione del territorio.
Detto ciò quindi, come immagino abbiate intuito, visti i precedenti incontri durante i quali l’esigenza primaria emersa affinché si potesse dare una continuità al progetto era quella di trovare un nuovo presidente, mi candido per la carica.
Lo faccio consapevole del fatto che: parte del consiglio direttivo attuale rimarrebbe al mio fianco, Enrico in primis, e soprattutto mi auguro di poter davvero contare non soltanto sul direttivo che verrà eletto, ma anche su tutte le persone che in questi incontri hanno dato la loro disponibilità nel volere dare una mano affinché il progetto continui e si possa realizzare la prossima stagione.
A tal proposito sarà fondamentale la collaborazione con le associazioni presenti sui territori tanto da un punto di vista organizzativo e realizzativo quanto dal punto di vista della promozione dell’evento per fare in modo di avere eventi ben organizzati e fruibili da un numero sempre crescente di pubblico; perché le persone che partecipano attivamente sono fondamentali, al fine di poter dare il “la” alla creazione delle reti cui ho accennato prima.
Infine un cenno veloce alla nostra idea sul come ripartire: pensavamo di fare un evento introduttivo inaugurale a settembre (magari una giornata intera) e quindi rimandare ad una stagione di 5/6 serate per la prossima primavera (prevedendo la possibilità di luoghi sia al chiuso che all’aperto visto che non sappiamo cosa ci riserva il futuro).

Grazie

L'ASSOCIAZIONE

A luglio 2018 si è costituita, per meglio coordinare la rassegna e per promuovere iniziative collaterali, l’associazione STRADA 661 – LA PEDAGGERA.
La rassegna, nella fase di avvio coordinata dal Comitato Valorizzazione Castelnuovo e dall’Associazione Geronimo Carbonò, si è, quindi, dotata di uno specifico soggetto organizzativo.
Il comitato direttivo della associazione è composto da: Enrico Barbieri, Sandro Bozzolo, Barbara Sala, Massimo Scarzella, Mauro Spotorno.